Il termine filettatura indica il tipo di costruzione meccanica atta a creare un accoppiamento elicoidale tra due elementi, per quanto sia ampio il lavoro per unificare la standardizzazione delle filettature attualmente esistono ancora molti tipi diversi di filettature unificate che si dividono sostanzialmente in due grandi gruppi:
- Filettature a profilo triangolare
- Filettature a profilo non triangolare
Nel campo dei profili non triangolari si trovano gli altri profili più utilizzati che sono trapezoidale; a dente di sega e rotondo. La forma del profilo è la figura che risulta dalla sezione di una filettatura con un piano che contiene l’asse della filettatura stessa. All’atto pratico i profili sono denominati ideali quando rappresenta la figura geometrica che caratterizza la filettatura (si hanno quindi filettature triangolari , trapezie, a dente di sega e a profilo tondo); oppure nominali quando differiscono dal precedente per la presenza di eventuali troncature ed arrotondamenti sulla cresta e sul fondo dei filetti; e profilo di esecuzione ovvero quello effettivamente realizzato nella pratica.
Filettature metriche unificate
La classificazione delle filettature unificate quindi dipende dalla forma del profilo, all’interno delle filettature a profilo triangolare si possono distinguere altre categorie specifiche:
- Filettature Metriche ISO che presentano un profilo a triangolo equilatero, sono regolate dalla normativa UNI 4533-64 e sono espresse dal simbolo “M”. In queste filettature tutti gli elementi sono misurati in millimetri.
- Filettature non metriche ovvero le Whitworth il cui profilo è un triangolo isoscele con angolo al vertice pari a 55° regolate dalla norma UNI 2708-45 e rappresentate dal simbolo “W”: e le filettature di tubazioni (ex Gas) regolate dalla norma UNI ISO 7/1 -84 UNI ISO 228/1 -03 e rappresentate dai simboli “R” (Rp,Rc)G. In queste filettature tutti gli elementi o in parte, sono espressi in unità di misura diverse dal millimetro o in modo convenzionale.
- Filettature per viti in legno che corrispondono approssimativamente ad una filettatura triangolare.
Tra le filettature non triangolari si possono distiguere altre ottocategorie che sono composte da:
- Le filettature Trapezie che hanno un profilo a trapezio isoscele con angolo al vertice di 30° e sono regolate dalla norma UNI ISO 2901 -78 e rappresentate dal simbolo “Tr”. Queste filettature hanno sostituito le vecchie filettature a profilo quadrato o rettangolare.
- Le filettature a dente di sega hanno un profilo asimmetrico con la forma di un trapezio rettangolo con angolo al vertice di 30° e sono rappresentate dal simbolo “Sg-n” per il passo normale ed “Sg-f” per quelle a passo fine.
Filettature non unificate
Esiste infine anche la categoria delle filettature metriche non unificate ovvero tutte quelle filettature che pur avendo la forma metrica e gli elementi geometrici calcolati come dalla tabella UNI 4535, non figura tra quelle elencate nelle tabella metriche. Se la filettatura ha dimensioni non unificate si indica, rispettivamente, il diametro nominale, seguito dal segno x, dal passo e per ultimo dalla lettera M.