Tipi di acciaio: acciaio inox austenitico
La composizione base dell’acciaio inox austenitico è formata per il 18% dal Cromo, per l’8% dal Nichel, e da una percentuale del 2-3% di molibdeno che assicura una miglior resistenza alla corrosione. Il contenuto di Carbonio è basso, la componente massima si aggira intorno allo 0,08%. Talvolta si utilizzano Titanio o Niobio per la stabilizzazione al fine di evitare una forma di corrosione nell’area delle saldature. Proprio questa percentuale di presenza del Cromo e del Nichel permette a questo acciaio di conservare la struttura austenitica anche a temperatura ambiente. Questa peculiare microstruttura (con cristallo cfc) conferisce all’acciaio austenitico sia importanti punti di forza quali: un’ottima resistenza alla corrosione e l’immunità dalla transizione duttile-fragile (che si manifesta invece, ad esempio, con la struttura ferritica), un’elevata igienicità, un vantaggioso coefficiente di lavorabilità e l’assenza di magnetizzazione anche in condizioni di totale ricottura; sia dei deficit strutturali, infatti, gli acciai inox austenitici possono essere trattati fino ad una temperatura massima di 925°C, hanno, in casi di bassa temperatura, una limitata resistenza alla corrosione, inoltre, soffrono l’azione degli acidi il che li espone quindi alla corrosione. Dunque, l’unico trattamento termico consigliabile per questa classe di acciai è quello della solubilizzazione del Carbonio a 1050°C, con raffreddamento rapido al fine di evitare la permanenza nell’area che va fra gli 800 e i 400°C, nella quale si può manifestare la precipitazione dei carburi di Cromo.
Acciaio inox austenitico: un acciaio pregiato
La compresenza di tutti questi elementi pregiati nella composizione chimica degli acciai inox austenitici (Cromo, Nichel, Titanio, Niobio) comporta un notevole innalzamento del prezzo rispetto agli acciai inox delle altre famiglie che fa di questi acciai i più costosi fra quelli di uso comune, inoltre l’importante presenza di Nichel, elemento che viene quotato quotidianamente alla LME, London Metal Exchange, espone questa particolare tipologia di acciaio inossidabile alle fluttuazioni del prezzo del Nichel stesso. Il raggruppamento avviene proprio in base alla percentuale di Nichel e di Cromo e nella classificazione acciai astm, American Society for Testing and Materials International, gli acciai inox austenitici costituiscono la serie 3XX.
Acciaio inox austenitico: i campi di utilizzo
Anche in questo caso i campi di utilizzo sono molteplici ed eterogenei e vanno dalla realizzazione di pentole e servizi domestici, sino alle finiture architettoniche, dall’utilizzo nella strutturazione delle fabbriche di birra fino all’impiego nelle lattine per bibite e prodotti alimentari. La loro peculiare resistenza all’attacco degli aggressivi chimici ne favorisce l’uso nella produzione di serbatoi per gas liquefatti, scambiatori di calore, e apparecchi per l’estrazione di fumi.
Grazie alla nostra cinquantennale esperienza nella produzione di aghi industriali e nelle lavorazioni meccaniche a disegno, abbiamo sviluppato un’eccellente competenza nel trattamento e nella lavorazione di questi acciai inossidabili. Contattaci per avere maggiori informazioni sui nostri metodi lavorativi e sulla nostra produzione d’eccellenza.